Intervista con Sabrina

 

• Cosa intendi per psicoterapia ?

La psicoterapia non è una cura per i malati mentali. Il significato originario è “cura della psiche, cura dell’anima, cura intesa come aver riguardo, proteggere. La sua dimensione non è soltanto psicologica ed emotiva ma anche spirituale perché ognuno è innanzitutto un progetto a tutto tondo. Ogni malattia, disagio, sofferenza o difficoltà è un segnale che la persona  viene riportata ad una nuova coscienza di sé e questo implica necessariamente affrontare il problema sotto tanti punti di vista.

Per psicoterapia, intendo un percorso di indagine, introspezione, conoscenza e consapevolezza durante il quale vengono rintracciati i traumi, le ferite, le convinzioni, le certezze che stanno dietro il problema, la difficoltà o il malessere psico-emotivo.
La persona viene aiutata a riscoprire le sue risorse mentali ed emotive, i suoi talenti, i suoi desideri, a rivedere il suo problema da un altro punto di vista, attivando di conseguenza la sua personalissima ripresa del benessere.

• Cosa ti piace del tuo lavoro?

Sono molto soddisfatta del lavoro che svolgo e dei risultati che ottengo insieme ai miei pazienti. La vita è un viaggio. le fermate migliori sono le persone speciali. (A. De Pascalis).

• Quali domande ti fanno di solito i clienti e come rispondi?

“in quanto tempo risolvo i miei problemi?” E’ la domanda classica. Si parla di psicoterapia breve perché si svolge nell’arco di un tempo definito dalla relazione ; è direttiva perché indico e suggerisco comportamenti e strategie da applicare nella vita quotidiana per rimuovere ostacoli e ripetitività; è evolutiva perché vengono aggiornati, verificati e ampliati modi di pensare e di interpretare i fatti vissuti con lo scopo di aumentare la consapevolezza, rinforzare l’autostima e migliorare lo stile di vita.

• Hai qualche informazione particolare che vuoi condividere sul tuo lavoro?

Si parla inoltre di psicologia integrata perché mi avvalgo di molteplici conoscenze, tecniche all’avanguardia, modelli psicoterapeutici classici e alternativi che ho studiato, approfondito e sperimentato direttamente nel mio lungo, costante e attuale percorso di ricerca, aggiornamento e crescita personale. I colloqui hanno la durata di 50 minuti a cadenza settimanale o secondo le necessità, valutate di volta in volta. Non si prescrivono farmaci.

• Hai qualche esperienza che ti piacerebbe condividere?

Ogni giorno condivido con le persone percorsi incredibili che vi vorrei raccontare ma il codice deontologico non lo permette ed è anche per questo che non ho richiedo recensioni ai miei pazienti oppure non sono tra i numerosi Facebook, Twitter,ecc.